Come possono testimoniare i numerosi volontari che hanno preso parte a un viaggio nel continente africano, molte donne in Africa perdono la vita partorendo in casa o mentre cercano di raggiungere il presidio ospedaliero più vicino, distante, molte volte, qualche decina di km. Distanza che spesso deve essere percorsa a piedi o con mezzi di fortuna. Gran parte della popolazione comunque non potrebbe permettersi di pagare l’assistenza e le cure, a causa dello stato di miseria e povertà in cui versa un’alta percentuale della popolazione.
Per questo, nel 2005, è stato costruito a Kiamuri un dispensario gestito da suor Ida dove le mamme che abitano nelle zone limitrofe possano ricevere un parto assistito, evitando di percorrere le decine di chilometri che le separano dall’ospedale più vicino. Nel dispensario le donne che non possono pagare hanno diritto gratuitamente a un parto assistito grazie alle generose donazioni effettuate. La possibilità di garantire a una donna un parto assistito costa solo circa 10 euro! Il dispensario fornisce assistenza e cure a pieno regime dal 2006. Da quando è entrato in funzione hanno potuto partorire in maniera sicura e in condizioni igieniche perfette più di 500 donne e sono, inoltre, stati vaccinati circa 1500 bambini l’anno. Questo ha permesso fortunatamente di far diminuire drasticamente le morti per parto sia delle mamme sia dei bambini.
Fabiano Carolli